7 aprile 2010

Linux Command Line in Italiano

A chi desidera consultare via web una tabella contenente i principali comandi da utilizzare su Linux (e non solo quelli) può tornare utile la seguente pagina:

Linux Command Line in Italiano


nell'ottimo sito linuxguide.it

I numerosi comandi sono comodamente raggruppati per argomento ma volendo si può scegliere di visualizzarli anche in ordine alfabetico e sono consultabili, oltre che in lingua italiana, in altre 14 lingue - cinese compreso =)
La tabella mostra una sintetica spiegazione di ciascun comando e nel caso si volesse approfondire, ognuno di essi contiene anche un link alla relativa pagina di manuale (man) la quale offre naturalmente una spiegazione esaustiva, completa di tutte le opzioni esistenti per quel dato comando.

Buon lavoro!

26 marzo 2010

Wordreference: dizionario Inglese-Italiano

Wordreference viene considerato uno dei migliori siti che forniscono dizionari consultabili liberamente online per svariate lingue.
Sono disponibili svariate lingue: inglese, italiano, spagnolo, francese, tedesco ma anche russo, cinese.
Uno dei suoi punti di forza è costituito dalla ricchezza di vocaboli e dalla possibilità di trovare esempi pratici di uso del vocabolo scelto all'interno di una frase.

Per trovare rapidamente la traduzione di una parola occorre digitarla negli appositi spazi.
Possilità di chiedere aiuto online, per comprendere l'uso corretto di un vocabolo in una determinata lingua, intervenendo nelle discussioni del forum.
Se nel forum sono state affrontate discussioni sul termine che stiamo cercando, queste saranno visibili in fondo alla pagina. In ogni caso è possibile chiedere aiuto aprendo una nuova discussione.

Questo è il link alla pagina del dizionario Inglese-Italiano:
http://www.wordreference.com/enit/English

16 marzo 2010

Software di riconoscimento vocale su Linux

Alla pagina seguente, curata da Gianluca Moro, è possibile trovare una guida che illustra passo passo come installare un sistema di sintesi vocale su linux: le operazioni sono state eseguite su un sistema Linux Fedora Core 3:

www.linux.it/~giammy/sintesi_vocale.html
.
Il programmi utilizzati sono questi:
Mbrola, Festival, Emacspeak

8 marzo 2010

Unire i PDF da riga di comando con Ghostscript

Come unire più file in formato PDF in un unico file su Linux usando la shell?

Procediamo passo passo. Occorre il programma Ghostscript, normalmente già installato nelle distribuzioni Linux più conosciute in quanto grazie a questo pacchetto il sistema elabora i file PDF.
Per sapere se il pacchetto ghostscript è installato su Fedora per esempio, è sufficiente eseguire da shell il comando:

rpm -q ghostscript

l'output nel mio caso è stato il seguente:

ghostscript-8.70-1.fc12.i686

che, per inciso, significa questo: nel mio sistema risulta installato il pacchetto ghostscript nella versione 8.70, compilato per la distribuzione Fedora 12 (quella su cui sto lavorando, infatti) e per una macchina i686.
Quindi il programma è installato.
Se invece non lo fosse, sempre da terminale, basta dire a yum (il gestore dei pacchetti che si occupa di installare i programmi su Fedora utilizzando la riga di comando) di scaricarlo e installarlo. Il comando sarà il seguente:

yum install ghostscript

e Yum lo scaricherà da uno dei repository abilitati di default per Fedora.

Se non ci fosse nei repository o se utilizzate windows, GhostScript può essere scaricato direttamente dal sito:

Ghostscript - Sourceforge


OK, supponendo che il pacchetto sia installato, procediamo con l'unione dei file PDF in un PDF unico.

Apriamo il terminale e spostiamoci nella cartella in cui sono presenti tutti i file che intendiamo unire:
Ponendo che la cartella si chiami "Tutti-i-pdf" e si trovi in "Documenti", digiteremo:

cd Documenti/Tutti-i-pdf/

ora che siamo dentro, eseguento il comando
ls -a
il terminale ci restituirà una lista di tutti i file presenti nella cartella (ls) e ce li mostrerà in colonnati (opzione -a).
Un esempio potrebbe essere il seguente:

Linux-Indice.pdf
Linux-lez-1.pdf
Linux-lez-2.pdf
Linux-lez-3.pdf
Linux-lez-3.pdf
Linux-lez-4.pdf
Linux-lez-5.pdf
Linux-lez-6.pdf

Ora, per unire tutti i file, digitiamo il seguente comando, tutto di seguito:

gs -sDEVICE=pdfwrite -dBATCH -dQUIET -dNOPAUSE -sOutputFile=File-Unico.pdf Linux-lez-1.pdf Linux-lez-2.pdf Linux-lez-3.pdf Linux-lez-4.pdf Linux-lez-5.pdf Linux-lez-6.pdf Linux-Indice.pdf

Otterremo il file pdf risultante, che avrà come titolo "File-Unico.pdf" e si troverà naturalmente nella stessa cartella in cui sto lavorando.
Un piccola spiegazione del comando:

1- con "gs" sto avviando il programma ghostscript.
2- "-sDEVICE=pdfwrite" con questa opzione dico al programma che dovrà lavorare in particolare con file di tipo PDF.
3- "-dBATCH" questa opzione ci permette di far lavorare il programma in Batch, ovvero farà tutto quel che deve fare in modo automatico. Altrimenti avvierebbe la sua interfaccia (sempre da riga di comando) e noi dovremmo dargli i comandi da terminale. In questo modo invece tutto il processo avviene in modo automatico, in background.
4- "-dQUIET" con questa opzione imponiamo al programma di non mostrare nel terminale i messaggi nel terminale ad ogni avvio
5- "-dNOPAUSE" con questa opzione gli specifico che deve continuare ad elaborare di seguito, senza fermarsi alla fine di ogni pagina di ciascun file.
6- "-sOutputFile=" Qui invece indichiamo al programma il nome del file finale, che va scritto dopo il simbolo "=" in questo caso di esempio "File-Unico.pdf".


Per semplificare ulteriormente il lavoro, sempre che in una cartella siano presenti tutti i pdf che vogliamo unire (e non altri in più, che andrebbero quindi spostati), possiamo evitare di scrivere il nome dei file uno per uno, usando la variante:
*.pdf
alla fine del comando, in questo modo:

gs -sDEVICE=pdfwrite -dBATCH -dQUIET -dNOPAUSE -sOutputFile=File-Unico.pdf *.pdf

In questo modo, il programma va a prendere tutti i file presenti nella cartella (l'opzione * dice questo), che abbiano estensione .pdf. Naturalmente, agendo in questo modo, ghostscript ordinerà il file nella castella in ordine alfabetico (a,b,c,d) o numerico (0,1,2,3,...9 ecc.) quindi occorrerà preventivamente rinominare i file nel modo corretto.

Scarica un lettore PDF libero per il tuo Sistema Operativo!

I file PDF (Portable Document Format), sono file in uno dei formati maggiormente utilizzati per pubblicare testo formattato e documenti contenenti anche immagini. Molto utili, tanto per fare un esempio banale, se vogliamo condividere un file di testo formattato nel modo che preferiamo, con immagini (che verranno incorporate all'interno del documento), link ecc. Salvando il documento come pdf, chi lo riceverà, sarà in grado di visualizzarlo nello stesso modo in cui noi stessi lo visualizziamo.
Questo permette di superare tutti i problemi di compatibilità che si verificano per esempio se inviamo un file con estensione .doc (file di Microsoft Word) realizzato con una versione differente (precedente o successiva) rispetto a quella installata nel PC del destinatario. Molto spesso, può infatti capitare che i caratteri, la formattazione o altre impostazioni personalizzate pregiudichino la visualizzazione corretta del file da noi inviato.
Ecco, una delle utilità del formato PDF è questa, ma non è certo l'unica.

Come scegliere e installare un software che legga i file PDF, alternativo al solito Acrobat Reader?

La soluzione per sapere quale sia il programma più adatto al nostro sistema operativo (che sia Windows, Linux, Unix, Mac o altri) c'è ed è molto comoda.
Ce la offre il sito
Pdfreaders.org
Come spiegato chiaramente nella pagina del sito "Tutti questi sono Software Libero, e quindi rispettano le quattro basilari libertà di usare, studiare, ridistribuire e migliorare il software. Questo vi dà il controllo sul vostro computer e vi aiuta a proteggere la vostra privacy."

I programmi il cui nome comparirà con uno sfondo verde sono quelli considerati come raccomandati per il vostro sistema operativo.
Quindi:
1- Scegliete uno dei programmi che compaiono con lo sfondo verde cliccandoci sopra.
2- Si aprirà la pagina dei download. Scegliete la versione adatta (se ne esiste più di una).
3- Salvate il file nella cartella che preferite.
4- Installate il programma.

Ora potremo visualizzare tutti i file PDF che scarichiamo, che ci vengono inviati, tutti gli ebook creati in questo formato, ecc.
e avremo la certezza che:

- non appesantiscono il sistema (sono tutti programmi molto leggeri, magari qualcuno è spartano nell' interfaccia grafica ma adatto per un uso molto semplice).

- Sono gratuiti

- Essendo tutti free-software (per ulteriori approfondimenti sul significato del termine vedi
questo sito )
rispondono ai 4 criteri già citati.

27 gennaio 2010

Pronti? Via!

Eccoci qui, pronti ad incominciare.
Spero che i contenuti del blog possano essere di vostro interesse.
Condividere quello che ho appreso e apprenderò momento per momento,
se fosse utile anche soltanto ad una sola persona, felino o altro animale, minerale,
essere inorganico...ecc. costituisce già un ottimo risultato.
Non mancheranno istruzioni semplici per risolvere piccoli problemi, risparmiare tempo,
conoscere applicativi che possono tornare utili specialmente in ambiente Linux (ma anche per Windows, perché no?).
Troverete mano a mano anche tanti link a siti o blog che reputo interessanti da visitare
per i seguenti motivi:
- chi li cura presta particolare attenzione all'utente.
- contengono guide scritte in modo dettagliato, comprensibili anche a chi non è addetto ai lavori.
- contengono risorse di vario tipo: grafica (software e plugin), editing video, scorciatoie, programmazione orientata all'web e... ultimo ma non ultimo...tutto quello che può servire per conoscere meglio GNU/Linux o semplicemente per sciogliere il ghiaccio con questo strabiliante sistema operativo.
;-)